CDL è fra le prime agenzie in Italia ad aver ottenuto la certificazione dei resi, sia periodici che quotidiani.

Grazie alla certificazione il volume della resa macerabile in loco è aumentato significativamente, ciò ha consentito la realizzazione di un nuovo impianto che consentisse la lavorazione della resa fisica in carton pallet.

L’identificazione delle copie avviene attraverso il riconoscimento del codice a barre editoriale, per mezzo di un “camera system” ad alta precisione: ciascuna copia viene fotografata e le immagini sono rese disponibili nella loro sequenza di lavorazione.

L’impianto e’ fornito di 5 macchine di lettura ciascuna delle quali ha 10 uscite, ma gestisce 20 buche grazie alla tecnologia DPE, che prevede nastri bidirezionali sotto ciascuna uscita.

Gran parte delle buche sono dedicate ad una amministrazione/separazione resa.

L’impianto prevede:

  • 1 nastro per lo scarto: pubblicazioni non lette in prima battuta – da ripassare o leggere manualmente – l’intera resa viene iniziata e completata sulla macchina, non ci sono fasi di post-processing;
  • 1 nastro per il ritorno resa (respinti alle rivendite);
  • 1 nastro per il recupero delle copie destinate al magazzino rifornimenti (resa anticipata e numeri richiesti);
  • 1 nastro per l’uscita del macero: convoglia tutte le copie  delle pubblicazioni da macerare su un nastro che termina all’esterno degli ambienti di lavorazione, in un apposito trituratore che ne garantisce la distruzione immediata;
  • 14 vie di uscita convogliano le pubblicazioni ciascuna nel carton pallet di propria competenza, in tal modo si ha simultaneamente la contabilizzazione del reso sia in accredito all’edicolante, sia in addebito all’amministrazione editoriale di appartenenza;
  • 2 vie di uscita sono dedicate alle pubblicazioni per le quali, su richiesta degli Editori interessati, è previsto un servizio di restituzione in pacchi in formazione standard.